Caccia, altane decimate dal regolamento
La Riserva di Aviano si adegua. Erano una ventina, metà sono state tolte: 5 le domande di sanatoria

AVIANO. Cinque le richieste di sanatoria e una richiesta di nuova installazione per le altane della caccia nella zona di Aviano. A due anni dall’approvazione del regolamento che disciplina la materia, modificato successivamente, la giunta comunale ha approvato le richieste pervenute. Parte attiva si è fatta la Riserva di caccia. Per le altane di cui non è stata fatta richiesta di sanatoria non resta che la demolizione.
Nel maggio del 2015 era stato approvato il regolamento per disciplinare le postazioni in legno utilizzate per la caccia poste su proprietà comunale: circa una ventina. Il documento, elaborato sulla base di esperienze simili, aveva suscitato la contrarierà di alcuni cacciatori. Era stato quindi modificato. Dapprima erano stati prorogati i termini per il censimento e l’adeguamento delle altane esistenti, in seguito ulteriori modifiche avevano fissato le nuove distanze da piste da sci e sentieri, mentre il canone di concessione era passato dai contestati 70 euro a 20 euro. Soprattutto era stata demandata alla Riserva di caccia la possibilità di intervenire in prima persona nelle attività.
Un sopralluogo effettuato dai tecnici comunali aveva rilevato la presenza di 12 altane (nel frattempo ne era stata rimossa una decina). Nei mesi scorsi alla Riserva di caccia era stato chiesto se intendesse farsi carico degli oneri previsti in questi casi. La Riserva aveva risposto esprimendo il consenso al versamento della cauzione, proponendo 300 euro per tutte le autorizzazioni dal rilasciare. Al tempo stesso aveva evidenziato la disponibilità a farsi carico della realizzazione di nuove altane e della gestione degli eventuali oneri per il ripristino dello stato dei luoghi.
Conclusa l’attività ricognitiva, in Comune sono arrivate cinque domande di sanatoria per strutture già esistenti che devono essere regolarizzate. Una richiesta riguarda un riposizionamento. La Riserva ha proposto un deposito cauzionale di 500 euro che l’amministrazione avianese ha ritenuto congruo. Il regolamento comunale indica le caratteristiche che devono avere le altane: l’installazione sarà concessa per un periodo di cinque anni, rinnovabili. La giunta ha anche deliberato che le altane per le quali non siano arrivate richieste di sanatoria verranno rimosse. Il regolamento è motivato dal fatto che Aviano è il comune con la Riserva di caccia più grande in regione: oltretrutto era quello col maggior numero di altane.
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