Buco da 18,5 milioni alla Danieli, condannato l’ex tesoriere

BUTTRIO. Condannato per corruzione tra privati l'ex tesoriere della Danieli & C officine meccaniche di Buttrio Maurizio Mian, 48 anni di Gorizia, accusato di aver creato al gruppo un buco di 18.5 milioni di euro.
La sentenza su un processo nato come costola dello scandalo milanese della banca Italease è stata pronunciata ieri al tribunale di Udine riunito in composizione collegiale (presidente Carla Missera, a latere Emanuele Lazzaro e Matteo Carlisi) che ha condannato Mian a 3 mesi di reclusione (pena sospesa) in continuazione con la condanna a 1 anno e 7 mesi già inflitta dalla Corte d'Appello di Milano, e 300 euro di multa più 500 mila euro di provvisionale e danni di parte civile da liquidarsi in separata sede. Per Maurizio Miculan, avvocato di parte civile della Danieli, si tratta di una sentenza storica, prima in Italia nel suo genere, destinata a fare giurisprudenza.
Intanto l'avvocato della difesa Alessandro Ceresi, che aveva chiesto l'assoluzione per il suo assistito, preannuncia un ricorso in appello. Il pubblico ministero Marco Panzeri aveva proposto una condanna a 3 anni di reclusione.
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