Bosco 21, la band che con due singoli diventa “nazionale”

Cinque ragazzi di Azzano Decimo divi di radio e social. È boom per la seconda canzone uscita solo in digitale
Tutto era cominciato due anni fa quando frequentavano la scuola di musica Nam di Azzano Decimo e suonavano insieme durante i laboratori e anche con altre formazioni. Molto presto, dalle lezioni “incrociate”, tra loro nacque una salda amicizia, corroborata pure dalla passione comune per la musica. Per questo è stato facile fare gruppo – dopo singole esperienze in cover band – in una cantina di via Bosco al civico 21 di Azzano Decimo, e cominciare con l’avventura della band che ha preso proprio il nome di “Bosco 21”.


Loro, due anni dopo, stanno ancora insieme, sopra i palchi e nelle sale di incisione. Prove un paio di volte al mese e proprio ieri hanno sfornato il secondo singolo dal titolo “Chiama me” che in poche ore ha registrato 42 passaggi in 33 emittenti radiofoniche a livello nazionale.


È una band emergente pop rock, quella dei Bosco 21, ventenni destinati a fare strada. Voce, chitarra e autore dei testi è Luca Belluz, studente al Centro Professione Musica di Milano; abita ad Azzano Decimo come il batterista Andrea Rossi e Marco Santarossa, al basso; è di Azzanello Carlo Poli, tastiere, di Chions Luca Zucchet, chitarra.


«Le nostre canzoni – dicono – si riferiscono a una persona che non è detto che esista realmente. Un soggetto di riferimento attraverso il quale comunichiamo il nostro messaggio».


Ieri è uscita “Chiama me”, secondo singolo della band che farà parte dell’album che uscirà nella primavera del prossimo anno: la prima, in serata ad una festa privata, in un’azienda di Udine. « “Chiama me” parla delle esperienze che ognuno di noi affronta nella propria vita, nella quotidianità, nell’abituarsi facilmente a dei cambiamenti che repentinamente possano di nuovo evolversi, alle certezze che spesso svaniscono anche nelle relazioni sentimentali. Racconta di un rapporto di due persone». Un brano autobiografico che vuole rassicurare la persona amata che nonostante le difficoltà e gli ostacoli della vita sarà sempre al suo fianco.


A giugno era uscito in radio e digital download il singolo d’esordio “In vacanza da me”, accompagnato dal videoclip scritto e diretto da Gio Martinelli e proposto ad un concerto a Dusserdolf: sinora è passato in 54 radio per 807 volte. Niente male, per una band emergente.


La casa discografica è quella di Paolo Belluz, la Bz Records, etichetta indipendente di Azzano Decimo. Il produttore artistico artist manager è Fabio Falcone, cantante abruzzese della Differenza, tra i finalisti al Festival di Sanremo del 2005.


«Contiamo di completare l’album per il prossimo anno», sono i progetti dei cinque artisti: «Pochi concerti, in attesa di proporre un repertorio completo». La promozione sinora è avvenuta attraverso i social e il digitale: quando uscirà la raccolta, sarà la volta del primo cd “fisico”. Verrà registrato a Pescara, negli studi di Stefano Severini.


I due singoli sono stati accompagnati dall’uscita di altrettanti video e da servizio con un poster sulla rivista per adolescenti Cioè magazine delle edizioni Panini.


«Il primo video – dicono gli artisti – è stato girato nelle Marche su schermo bianco per la regia di Giuseppe Martinelli; il secondo, con lo stesso regista, ad Azzano Decimo, di sera, anche con l’effetto pioggia». Un omaggio al proprio paese, a quel garage dove due anni fa ha preso le mosse l’avventura artistica.


©RIPRODUZIONE RISERVATA


Riproduzione riservata © Messaggero Veneto