Borse di studio in tedesco nel ricordo di Andretta

LIGNANO. Ha compiuto 10 anni il concorso di lingua tedesca “Mario Andretta”. Un traguardo importante per l’iniziativa istituita con l’obiettivo di sancire un legame tra scuola e mondo dell’imprenditor...

LIGNANO. Ha compiuto 10 anni il concorso di lingua tedesca “Mario Andretta”. Un traguardo importante per l’iniziativa istituita con l’obiettivo di sancire un legame tra scuola e mondo dell’imprenditoria.

All’Istituto tecnico economico per il turismo “P. Savorgan di Brazzà” si è recentemente tenuta la cerimonia di premiazione con la consegna delle borse di studio ai vincitori. Presenti il sindaco di Lignano, Luca Fanotto, l’assessore al turismo Massimo Brini, insieme al figlio Mario Enrico Andretta. «Durante la cerimonia di premiazione», come racconta la studentessa Mariachiara Bessi della VB, «è stato tratteggiato il ritratto di un uomo che nonostante avesse vissuto la maggior parte della sua vita in Germania, soprattutto a Monaco dove gestiva una ditta importazioni frutta, fosse fiero di essere italiano, come dimostrò arruolandosi nell’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma degno di nota e di riconoscimento fu soprattutto il suo capire l’importanza di rafforzare l’amicizia e la comunicazione tra i popoli. Ecco perché Mario Andretta viene percepito ancora come una presenza vicina, anche dopo la sua dipartita. È la dimostrazione che è possibile intrattenere rapporti sia di natura commerciale che morale e personale con culture diverse».

Testimonianza della sua tenacia fu la fondazione nel 1953, con la moglie Pia, del Camping Sabbiadoro. Fu così che nel 2007, su suggerimento delle professoresse Loretta Dal Martello e Renata Pittau, si pensò di rendere onore al suo operato con un concorso. Il premio è un soggiorno di due settimane a Monaco di Baviera, ospiti di una famiglia del posto con la possibilità di frequentare la scuola internazionale e visitare la Fiera del turismo. Quest’anno i vincitori sono Jan Markowitz per le classi seconde, Chiara Bellotto e Gianluca Vit per le classi terze, Letizia Martinis, Shelly Cecchetto e Alessia Paron per le classi quarte. (v.z.)

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