Bivera, il Wwf contro il poligono

SAURIS. Il Wwf regionale preme affinché siano diffusi i dati sulla presenza di inquinanti nelle aree militari del Bivera e del Dandolo. Inviata anche una richiesta ai ministeri per l’esclusione del poligono del Bivera dal novero dei poligoni.
Dopo la denuncia sui gravi impatti provocati dall’avvio delle esercitazioni militari sul Sito di importanza comunitaria del monte Bivera, il Wwf Fvg torna alla carica contro i poligoni militari che sorgono in aree protette, questa volta per sollevare quesiti irrisolti sull’inquinamento da metalli pesanti che anni di utilizzo da parte delle autorità militari possono aver causato in zone dai delicati equilibri ambientali. Il Wwf ha richiesto l’accesso agli atti alla Regione e all’Arpa chiedendo di ottenere tutti i dati ambientali utilizzati per l’istruttoria del piano della caratterizzazione e del progetto di bonifica ambientale del poligono militare Cellina-Meduna. Il presidente Roberto Pizzutti chiede che «le analisi sulla presenza di metalli presenti nel sito vengano rese pubbliche così come i provvedimenti che si intendono adottare per impedire il rischio di contaminazione di falde e terreno».
Una richiesta alla quale non si può applicare il segreto militare in quanto il poligono non è «sito ove vengono immagazzinati i materiali destinati alla difesa nazionale e alla sicurezza nazionale. La presenza di metalli pesanti nel poligono del Cellina-Meduna è stata confermata dalle autorità militari, lo stesso non si può dire per il poligono del Bivera, dove tali informazioni non sono mai state fornite né si sa se analisi di questo tipo siano mai state effettuate».
L’eventualità, nemmeno tanto remota visto il caso del Dandolo, di un inquinamento del suolo andrebbe ad aggravare gli impatti sulla fauna e sull’equilibrio ecosistemico del Sic del monte Bivera già provato dalle esercitazioni a fuoco, con il lancio di bombe a mano e proiettili di mortaio da 120 millimetri, previste ogni anno, e in pieno periodo riproduttivo, dal disciplinare d’uso del poligono. Il Wwf ha chiesto quindi la revoca del disciplinare alla Commissione misto paritetica e l’esclusione del Sic del Bivera dal novero dei poligoni militari della regione.
Gino Grillo
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