Bcc Pordenonese presenta i conti

Oggi in Fiera l’assemblea. Utile a 3,28 milioni di euro. Lorenzon: «E nel 2018 faremo ancora meglio»

La Bcc Pordenonese avanza, Nel 2017 incrementa del +6,28% i clienti, saliti a oltre 41 mila di cui 31.626 privati e 9.544 persone giuridiche. In aumento i soci, a fine anno a quota 11 mila 240, 178 in più rispetto all’anno precedente. Segno più anche per i conti correnti, +2,18%, a 38.585. Le masse amministrate complessivamente per conto della clientela ammontano a 1 miliardo e 723 milioni di euro, +1,37% rispetto al 2016. E ancora la raccolta diretta ha raggiunto il miliardo e 130 milioni mentre quella indiretta i 602 milioni. I finanziamenti verso la clientela si sono attestati a 924 milioni di euro, +3,48% rispetto all’esercizio precedente.

Sono questi alcuni “numeri” del bilancio 2017 della Banca di credito cooperativo pordenonese, che verrà presentato oggi ai soci riuniti in assemblea al padiglione 8 della Fiera di Pordenone. L’assemblea avrà il compito di approvare i conti dello scorso anno, insieme alla relazione sulla gestione, e il risultato di esercizio. A seguire verrà proposta la delibera relativa al sovrapprezzo che deve essere versato in aggiunta al valore nominale di ogni azione sottoscritta dai nuovi soci, le politiche di remunerazione, l’ammontare delle esposizioni massime che possono essere assunte nei confronti di soci, clienti ed esponenti aziendali, e la determinazione del numero dei consiglieri di amministrazione che dovranno essere eletti nella prossima assemblea.

Ancora sui conti, l’esercizio 2017 si è chiuso in utile per Bcc Pordenonese, a 3,28 milioni di euro (contro i 725 mila euro del 2016) «e nel 2018 faremo ancora meglio» ha promesso Lorenzon. Il patrimonio netto ammonta a 112,9 milioni, il Cet1 capital ratio è del 13,61%. Una banca «in salute ed efficiente», ha detto il presidente Walter Lorenzon durante la conferenza stampa per la presentazione dell’assemblea, che conta oggi 35 filiali, 41 sportelli e copre in questo modo 60 Comuni di un territorio a cavallo tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, e ha 220 collaboratori. Una banca “del territorio” che sostiene iniziative, progetti associazioni, ai quali sono andati 482 mila euro lo scorso anno in 490 erogazioni, «coprendo - ha aggiunto Mauro Verona, vicepresidente della banca e anche vicepresidente della Fondazione, guidata da Giancarlo Zanchetta - vari settori, dalla scuola allo sport». Tra i progetti innovativi che hanno riscosso un grande successo, “Taskhunters”, realizzato in collaborazione con il Consorzio universitario di Pordenone, che mette in contatto giovani studenti universitari disponibili a svolgere lavori occasionali, e aziende che ne abbiano necessità. Un’iniziativa che vede la Bcc Pordenonese attiva collaboratrice perché si fa carico di una parte delle spese che, in alternativa, graverebbero sui ragazzi e sulle imprese.

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