Bando e nomine dei dirigenti, «manca la trasparenza»

IL CASOGiallo sul bando ministeriale per l’incarico dirigenziale all’Ufficio scolastico regionale: pubblicato il 30 ottobre sulla piattaforma web dell’Istruzione, era consultabile soltanto ieri con...

IL CASO

Giallo sul bando ministeriale per l’incarico dirigenziale all’Ufficio scolastico regionale: pubblicato il 30 ottobre sulla piattaforma web dell’Istruzione, era consultabile soltanto ieri con scadenza alle 23.59. Un inghippo tecnico ha bloccato il testo elettronico. «Manca la trasparenza degli atti», è la protesta di Adriano Zonta, segretario di Flc Cgil Fvg. «Assente l’informativa sindacale sugli atti ministeriali – ha continuato –. Non ci sono informazioni ufficiali sulla nomina del reggente Dino Castiglioni nell’ex Provveditorato a Pordenone. Non ci è pervenuta informativa delle nomine delle dirigenti reggenti all’Itis Kennedy di Pordenone e all’istituto comprensivo di Spilimbergo. Il sito dell’istruzione regionale non ha pubblicato gli atti. Quanti dirigenti avevano presentato domanda di reggenza? Vorremmo tanto saperlo».

Si è risolto a poche ore dalla scadenza delle candidature il blocco del testo sul bando di incarico al vertice della scuola regionale. «I dirigenti interessati potranno manifestare la disponibilità al conferimento dell’incarico – recita il bando –. I documenti vanno trasmessi entro le 23.59 del 6 novembre 2018». È corsa contro il tempo, ma ci saranno candidati? «Chiediamo la verifica sull’accessibilità agli atti – ha incalzato Zonta –. Domani sarà disponibile il posto di funzione dirigenziale non generale dell’Ufficio scolastico regionale». La selezione sarà incardinata nell’iter delle valutazioni di attitudini e capacità professionali degli aspiranti. «La scuola regionale è stata declassata nel 2014 – ha ricordato Zonta –. L’ex dirigente Igor Giacomini ha provato con l’arma delle dimissioni a fare pressing su Roma: chi lo sostituirà?». —

C.B.

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