Bancario pordenonese muore a 34 anni

PORDENONE. Il sorriso di Marco D’Angelo non si è spento fino al suo ultimo respiro. È morto a 34 anni al Cro di Aviano. «Anche se non stava bene, non lo faceva mai pesare. Scherzava sempre»: così lo ricordano i suoi familiari, commossi.
Nato e cresciuto a Pordenone, Marco era da poco diventato papà. Sempre rispettoso, era il classico bravo ragazzo. Pieno di gioia, attento alla famiglia, scrupoloso nel lavoro, sportivo.
Al trentaquattrenne pordenonese piaceva giocare a calcio e coltivava numerosi interessi, spinto da un’intelligenza brillante. Ha disputato partite con la sua squadra amatoriale fino a due anni fa: tutti gli volevano bene, sapeva sempre come strappare un sorriso.
Con il diploma di geometra ha prima intrapreso la libera professione, per poi approdare alla banca FriulAdria Crédit Agricole, dove è stato assunto nel 2008. All’istituto di credito si occupava con grande competenza di perizie per l’accensione di mutui.
I colleghi di lavoro sono prostrati ed esprimono la loro vicinanza alla famiglia del giovane pordenonese: inconsolabili i genitori Vittorio D’Angelo e Angela Corno, il fratello minore Luca, la compagna di Marco.
«Marco – lo ricorda a nome della FriulAdria il responsabile del Servizio finanziamenti a medio lungo termine Claudio Colonnello – era una persona stimata e benvoluta da tutti i colleghi. La sua scomparsa, in così giovane età, è davvero difficile da accettare».
Colonnello ha ricordato come dalla sua assunzione, otto anni fa, il contributo di Marco sia «stato importante nel gestire il cambio delle procedure legato alla nascita del nuovo gruppo di cui FriulAdria oggi fa parte».
«Marco ha sempre operato nell’ambito dei mutui edilizi, diventando uno dei periti della banca. Ha sempre intrattenuto ottime relazioni con i colleghi dell’ufficio, anche perché era una persona piena di interessi e un appassionato sportivo. Tra le altre qualità, ricordo la facilità di apprendimento e lo spirito di collaborazione», ha concluso Colonnello.
Mercoledì saranno celebrate le esequie del giovane pordenonese, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco dove martedì è stato recitato il rosario.
Il feretro giungerà alle 15.30 dalla Prosdocimo funeral home di via Del Turco 2 a Pordenone, dove è stata allestita la camera ardente. Qui i familiari e gli amici si raccoglieranno per l’ultimo saluto a Marco. Dopo i funerali, seguirà la sepoltura nel cimitero urbano di via Cappuccini.
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