«Aule e palestra al freddo» Il sindacato Cgil all’attacco

Palestra fredda al Centro studi a Pordenone, dove gli impianti sono in manutenzione. Anche nelle aule di altri istituti superiori del Friuli Occidentale il gelicidio mette alla prova la resistenza di...
Palestra fredda al Centro studi a Pordenone, dove gli impianti sono in manutenzione. Anche nelle aule di altri istituti superiori del Friuli Occidentale il gelicidio mette alla prova la resistenza di cinque ore di lezione passate sui banchi di scuola: termometri bloccati sui 17, 8 gradi ieri alla prima campanella, in alcune aule a Sacile e in Pedemontana. «Termoconvettori obsoleti alla palestra interna al Centro studi – ha segnalato il dirigente Giovanni Dalla Torre –. Abbiamo avvisato i tecnici dell’Uti Noncello per controlli, ma non potranno fare i miracoli. Ci sono impianti vecchi pure negli uffici».


La dispersione termica penalizza la buona volontà dei tecnici. «L’attività didattica va avanti regolarmente – ha rassicurato Dalla Torre –. Un anno fa il problema si era manifestato nell’area Bozzato». «Aule fredde di lunedì – hanno reso noto allo sportello sindacale Flc-Cgil –. La gestione delle ditte private per le caldaie nelle scuole non sempre dà i risultati sperati. Il problema? Le poche risorse degli enti locali».
(c.b.)


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