Atti vandalici, costa 300 mila euro recuperare il parco della biblioteca Codroipo: diventerà così realtà il progetto donato al Comune dalla moglie dell’architetto Leonardo Miani Saranno realizzati diversi interventi, dall’illuminazione al parcheggio. Il retro del teatro Benois De Cecco

CODROIPO. Da parco preso di mira dai giovani vandali a nuovo luogo di incontro della città. L’area esterna alla biblioteca civica “Don Gilberto Pressacco” sarà riqualificata. Si parla di un...
Di Viviana Zamarian

CODROIPO. Da parco preso di mira dai giovani vandali a nuovo luogo di incontro della città. L’area esterna alla biblioteca civica “Don Gilberto Pressacco” sarà riqualificata.

Si parla di un intervento di 300 mila euro che consentirà di rendere realtà il progetto donato al Comune dalla moglie dell’architetto Leonardo Miani, al quale era stato affidato.

Era il 2010, due anni dopo la scomparsa del professionista, quando la signora Anna Frangipane Miani decise di regalare al Comune il progetto generale ed esecutivo esprimendo il desiderio di portare a compimento l’opera del marito che aveva seguito anche i lavori di ristrutturazione della stessa biblioteca.

Un’opera attesa da tempo e che sarà finalmente realizzata grazie a un contributo erogato dalla Regione di 200 mila euro. «I restanti 100 mila euro – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Bianchini – saranno a carico dell’amministrazione comunale. Saranno realizzati diversi interventi relativi all’illuminazione, alla sistemazione del parcheggio, al miglioramento dell’area che consentiranno di renderla maggiormente utilizzabile dai cittadini, penso soprattutto d’estate quando potranno essere organizzate numerose iniziative».

Il polo culturale del Medio Friuli sta per essere rimesso a nuovo. Un’area che a causa dei vandalismi rischiava di diventare degradata ora punta a diventare un nuovo luogo di socializzazione.

Ovunque, sul retro del teatro Benois De Cecco così come sul vicino fabbricato delle pompe antincendio, ci sono decine e decine di scritte, disegni e graffiti. Qui, sempre più spesso, i giovani, durante i week-end, si ritrovano per bere superalcolici lasciando dappertutto le bottiglie vuote – talvolta persino di vodka o di whisky – senza contare i pacchetti di sigarette buttati per terra.

Erano stati gli stessi residenti della zona a chiedere alcuni mesi fa un maggiore controllo del territorio, ma anche una manutenzione dell’area da parte del Comune lamentandosi di come i giovani vandali non avessero alcun rispetto e continuassero a imbrattare e sporcare l’area.

Ora il parco e tutto lo spazio esterno alla biblioteca civica saranno riqualificati. Dando al capoluogo del Medio Friuli un nuovo spazio da vivere e da condividere.

Il progetto dell'architetto Miani sta così per diventare realtà.

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