Attesa per oggi la nomina della nuova giunta comunale di Casarsa della Delizia

Ultimi passaggi per il sindaco Lavinia Clarotto in vista della nomina della giunta comunale, primo atto importante della sua amministrazione. L’ufficializzazione avverrà probabilmente oggi o al massimo domani dopo una serie di consultazioni con la lista Centro-sinistra e la riunione della civica Cittadini protagonisti avvenuta l’altra sera. In realtà la Clarotto pensa a una formazione allargata con il coinvolgimento di quasi tutti i consiglieri di maggioranza attraverso l’attribuzione di deleghe specifiche in base alle competenze di ognuno. Per quanto riguarda l’esecutivo, oltre al vicesindaco Fernando Agrusti che tra le deleghe dovrebbe avere quelle alla sanità, all’istruzione e alle città del vino, si dovrebbero essere, per Cittadini protagonisti, il secondo arrivato in ordine di preferenze Alessandro Di Lorenzo e Stefano Cozzarini, quest’ultimo probabilmente ai lavori pubblici. Per quanto riguarda il Centro-sinistra, anche in questo caso si seguirebbe l’ordine delle preferenze con la scelta di Francesco Colussi (cultura) e Paolo Lamanna (politiche sociali e giovanili). La Clarotto attribuirà poi deleghe specifiche ad alcuni consiglieri comunali, in particolare a Michele Ciol (politiche energetiche, acqua), Gabriele Gregoris (protezione civile) e Ingrid Culos, dando in questo modo un ruolo all’altra unica donna eletta in consiglio comunale. Il sindaco dovrebbe trattenere per sé urbanistica, bilancio e personale, oltre ovviamente alle politiche europee, su cui è professionalmente competente. In ogni caso i singoli referati sono in corso di definizione sia con le forze politiche sia con i singoli interessati. Per quanto riguarda la prima seduta del consiglio comunale, si dovrebbe tenere sabato 26 maggio in ossequio a una delle promesse fatte in campagna elettorale, ovvero convocare le riunioni consiliari in giornate e orari in cui possano essere accessibili al maggior numero possibile di cittadini. In questi giorni il nuovo sindaco è impegnato a prendere confidenza con la macchina amministrativa e a fare il punto sulle questioni aperte. Uno dei primi atti sarà l’approvazione del consuntivo 2011, eredità della precedente amministrazione.