Asili, manca personale Introvabili i supplenti

SAN VITO. Sos supplenti, nelle scuole d’infanzia a San Vito al Tagliamento, e problemi di sottorganico per amministrativi e bidelli Ata dalle primarie alle superiori. Incognite anche sui ritardi per il pagamento delle supplenze di alcuni precari: Natale 2017 senza tredicesima? «Assemblea in agenda martedì 5 dicembre, al liceo Le Filandiere, sui problemi del personale Ata – annuncia Mario Bellomo, sindacalista Flc Cgil –. Organici insufficienti e malumore diffuso per i carichi di lavoro. La situazione è difficile anche nell’istituto comprensivo: le maestre d’infanzia ci hanno segnalato la difficoltà a colmare i vuoti delle colleghe assenti».

Per colmare i vuoti vengono impiegate anche le maestre della stessa scuola. «I dirigenti non sanno più come fare, perché le segreterie scolastiche sono al lumicino di personale – dice Bellomo –. I carichi di lavoro aumentano e la caccia alla maestra precaria a volte si prolunga per giorni. Risultato: si fatica a nominare i supplenti».

Bidelli e amministrativi in sofferenza nell’istituto comprensivo Hack: a San Vito, lo stato di agitazione era stato proclamato, sventolando le bandiere sindacali confederali, sei mesi fa. La vertenza è andata avanti: sul tavolo del ministero dell’istruzione a Roma, negli uffici scolastici provinciale e regionale a Pordenone e Trieste: scarsi gli effetti. «L’obiettivo dichiarato è quello di aumentare le risorse umane e far allentare i cordoni della borsa al ministero dell’istruzione – aggiunge Bellomo –. Mancano organici nelle bidellerie, e le segreterie sopportano l’aumento di lavoro, che si sta rivelando ingestibile rispetto alle forze in campo».

L’appello era stato rivolto al prefetto di Pordenone, Maria Rosaria Laganà. Dopo un semestre, i problemi sono quelli dei tagli agli organici cumulati in cinque anni e la forte insoddisfazione salariale. Da otto anni senza contratto: la busta paga media Ata è di mille euro.

(c.b.)