Apre un nuovo residence per ospitare gli anziani

Pioggia di richieste di informazioni e un via vai costante di visite “esplorative” da parte di persone interessate, residenti anche al di fuori della provincia di Gorizia. Sembrano decisamente positivi i riscontri in vista dell’imminente apertura, proprio a Gorizia, del primo “agriresidence” italiano che ora è pronto ad entrare in funzione.
Un progetto nato nei mesi scorsi e portato avanti con l’appoggio della Coldiretti e il plauso dell’amministrazione comunale. Si tratta di una struttura per anziani autosufficienti che secondo i promotori dovrebbe garantire l’ospitalità di un agriturismo, l’assistenza 24 ore su 24 di una casa di riposo e in più peculiari attività di svago, immersi in un contesto e in uno scenario dall’indubbio fascino “rurale”.
Il progetto ha preso forma negli spazi dell’agriturismo Silicanum in via degli scogli, divenuto nel corso degli anni una realtà molto nota sia come struttura alberghiera sia come ristorante e azienda agricola improntati sulla valorizzazione dei prodotti locali più genuini, in primis ortaggi ed insaccati, tutti di produzione propria. Questa originale casa di riposo agreste avrà 24 posti letto e darà occupazione a una decina di persone che lavoreranno nella struttura.
«Siamo pronti a partire, è questione di giorni – sottolinea Cinzia Podversic, che gestisce il Silicanum con il marito Adriano e che assieme al consorte è l’“anima” dell’iniziativa -: in queste settimane il progetto dell’agriresidence ha riscosso davvero un successo notevole. Abbiamo ricevuto più di trenta richieste di informazioni da parte di persone interessate a trovare una sistemazione da noi, alle quali si aggiungono almeno una decina di potenziali ospiti che hanno voluto venire qui di persona per vedere dal vivo in cosa consisterà questa particolare “casa di riposo” che al momento non ha eguali in Italia».
«Noi potremmo partire anche domani con tutti i servizi previsti nell’ambito dell’agriresidence – spiega ancora Cinzia – ma stiamo ancora aspettando le risposte definitive dei potenziali ospiti interessati e ci sono ancora posti disponibili. Tra l’altro ci ha fatto piacere riscontrare molto interesse anche da parte di persone che non abitano in provincia di Gorizia».
Questo nuovo modello di casa di risposo offrirà agli ospiti, secondo quanto annunciato dai promotori, tutti i servizi delle analoghe strutture sotto il profilo dell’assitenza, che sarà garantita 24 ore su 24 dal personale dipendente e da medici esterni ma in più il valore aggiunto sarà rappresentato come detto dal “contesto” decisamente particolare: pasti preparati con i prodotti “a chilometri zero” dell’azienda agricola Silicanum, attività di svago, laboratori legati al mondo rurale (ogni ospite potrà dare vita ad un proprio orticello da curare) e poi la piscina che potrà essere utilizzata per la riabilitazione e la ginnastica.
Piero Tallandini
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