Apre il city store dove si acquisterà di tutto

Aprirà entro la fine di ottobre il city store (o parafarmacia che dir si voglia) “Essere benessere” che, negli ampi locali di via IX agosto, prenderà il posto del negozio Blockbuster per il noleggio di film, chiuso nel 2011 per il fallimento della società. E cresce l’attesa e la curiosità della gente per la comparsa, nel panorama commerciale goriziano, di questo centro assolutamente innovativo che da alcuni mesi (la sede centrale si trova a Milano) sta mettendo radici un po’ in tutta Italia, a partire delle grandi città come Roma, Milano e Torino.

«Entro novembre – spiega Andrea Sbeghen, uno degli addetti alla comunicazione della catena lombarda - apriremo 85 negozi. In Friuli-Venezia Giulia ce ne saranno due, uno a Udine e l’altro a Gorizia. Rimarranno aperti sette giorni su sette con orario continuato, dalle 8.30 alle 21.30». Ma cosa troveranno nel city store i clienti goriziani? Un po’ di tutto: dall’aspirina e dagli altri prodotti di parafarmacia al pane, alla pasta, al latte per finire ad altri generi alimentari per le esigenze della spesa di tutti i giorni. E poi libri, profumi, cosmetici, lampadine, sul modello, tanto per capirci, del drugstore anglosassone dove si intrecciano la farmacia e il supermercato.

«Si tratta di un mix – precisa Sbeghen – che fa di Essere e benessere il prototipo della farmacia del futuro, il luogo cioè per tutte le necessità quotidiane di salute e, appunto, benessere della famiglia. In occasione dell’apertura, la cui data precisa dev’essere ancora fissata, è prevista la distribuzione di un carnet di buoni-sconto per un valore di 50 euro da spendere nelle settimane successive».

Essere e benessere è nata da un’idea di Danilo Salsi e Fabio Pedretti ed è parte integrante di Fd consultants, holding che controlla aziende specializzate nella filiera farmaceutica. A Gorizia saranno impiegati nella nuova realtà commerciale cinque unità lavorative: due farmacisti e tre addetti alla vendita e alla cassa. La società, a livello di assunzioni di commessi, ha puntato sulla reintegrazione di ex dipendenti di Blockbuster che, a suo tempo, erano stati collocati in cassa integrazione.

Come detto, oltre ai positivi risvolti occupazionali va sottolineato che la parafarmacia attierà nl’attenzione dei cittadini che saranno invogliati a fare acquisti dai buoni sconto e da una carta fedeltà che in futuro, come si affretta a sottolineare il presidente della catena, Danilo Salsi, «consentirà di accumulare punti anche per usufruire gratuitamente di esami clinici».

Nelle aree metropolitane dove sono già entrati in funzione (in questo caso addirittura con apertura 24 ore su 24), il format dei city store – così ci assicurano dalla sede centrale di Milano – ha ottenuto riscontri estremamente positivi.