Appartamenti e negozi nel nuovo residence che rilancia via Piave

Codroipo
Si chiama “San Simone Palace” ed è il nuovo complesso residenziale - con parcheggio annesso - che ridarà slancio alla zona di via Piave, in centro città. Ventisei appartamenti in vendita con un’area commerciale dove troveranno spazio due negozi. Codroipo, dunque, torna a essere attrattiva per chi nel capoluogo del Medio Friuli decide di investire e di costruire.
I lavori, realizzati dalla ditta Stefanin Costruzioni srl di Chions, sono stati avviati e si concluderanno entro la fine del prossimo anno. Al posto del terreno abbandonato - acquistato anni fa dalla ditta pordenonese che poi aveva deciso di attendere prima di iniziare l’opera - ora sorgeranno le nuove palazzine del complesso residenziale. Il terreno infatti, col passare del tempo, era stato utilizzato solo per buttarci rifiuti, bottiglie, lattine vuote, pacchetti di sigarette, di fazzoletti, cartacce gettate al di là della rete arancione. Determinando così una situazione di degrado in un’area inutilizzata diventata ricettacolo anche di animali.
«Abbiamo deciso di investire a Codroipo – fanno sapere dall’azienda – perché è una bella cittadina dotata di buoni servizi e ben collegata. Abbiamo già ricevuto delle prime richieste per gli appartamenti da parte di persone molto interessate al nuovo San Simone Palace».
Non solo investimenti di carattere residenziale nel capoluogo del Medio Friuli, ma anche commerciale. «Codroipo – commenta infatti il sindaco Fabio Marchetti – continua a essere attrattiva sia per quanto riguarda il commercio e questo è dimostrato dalle prossime aperture di due importanti attività, una in centro e una sulla statale 13, le ultime in ordine di tempo visto che molti sono stati i negozi aperti nell’ultimo periodo, sia per la ripresa del mercato edilizio».
Il numero degli abitanti di Codroipo continua a crescere «e questo – conclude il primo cittadino – è dovuto ai servizi che vengono offerti e alla qualità della vita. Anche il numero delle aziende è in aumento, ora speriamo che lo sia anche quello di chi decide di costruire e investire». —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto








