Appalti truccati, indagine al Cnr di Padova la denuncia di un imprenditore udinese

«Quella gara sarà mia, è deciso... Non devi partecipare. Ma se vuoi, puoi metterti d’accordo con me». Messaggio chiaro. Esplicito. Solo che un imprenditore udinese non ha accettato quel diktat. E ha...

«Quella gara sarà mia, è deciso... Non devi partecipare. Ma se vuoi, puoi metterti d’accordo con me». Messaggio chiaro. Esplicito. Solo che un imprenditore udinese non ha accettato quel diktat. E ha partecipato ugualmente alla gara d’appalto indetta dal Cnr-Area della Ricerca con sede a Padova in corso Stati Uniti 4, presentando, fra l’altro, l’offerta economicamente più vantaggiosa, almeno a suo dire. Appalto perso. E, chissà perché, aggiudicato proprio all’imprenditore padovano che già era sicuro di aver la vittoria in tasca con una lettera del 6 giugno scorso firmata dal responsabile appalti Cnr. Il caso è al centro di un’inchiesta avviata dal pubblico ministero padovano Sergio Dini: nel registro degli indagati sono finiti in due, il titolare della ditta vincitrice e un dipendente del Cnr. L’ipotesi di reato, oggi contestata, è quella di turbativa d’asta. Ma non è escluso che portino a ulteriori sviluppi gli accertamenti affidati al Nucleo investigativo dei carabinieri guidato dal maggiore Danilo Lacerenza. La scorsa settimana, infatti, su ordine del magistrato inquirente, i militari dell’Arma hanno messo a segno una serie di perquisizioni in alcune ditte di impiantistica e anche negli uffici del Cnr (il Centro nazionale delle ricerche) dove è stata sequestrata documentazione contabile e amministrativa. Già perché c’è una domanda che, per ora, è senza risposta: come poteva sapere il nominativo delle ditte partecipanti alla gara l’imprenditore padovano indagato che aveva contattato il concorrente udinese? È stato quest’ultimo a dare il via all’indagine con una denuncia presentata ai carabinieri. Titolare di una ditta di impiantistica, era stato invitato, come decine di altri colleghi, a partecipare alla gara «per l'affidamento dei lavori di conduzione e manutenzione ordinaria e straordinaria di cabine, quadri, lampade e corpi illuminanti» si legge nel bando pubblicato sul sito del Cnr di Padova, «con reperibilità notturna e festiva in caso d'urgenza per impianti elettrici destinati all’Area della Ricerca di Padova». Valore dell’appalto circa 150 mila euro. (c.g.)

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