Aperti ai cani parchi Galvani e San Valentino

PORDENONE. Fido potrà godersi la natura in aree verdi finora off limits. È la novità contenuta nell’ordinanza dedicata ai parchi comunali, che in questi giorni stanno perfezionando a quattro mani, con il supporto dei tecnici, gli assessori comunali Vincenzo Romor e Nicola Conficoni.
I parchi Galvani e San Valentino, dove è attualmente inibito l’accesso ai cani, saranno aperti anche al migliore amico dell’uomo. I proprietari, però, potranno portare a passeggio i loro animali, rigorosamente al guinzaglio, solo lungo i sentieri, senza liberarli nelle zone erbose o boschive.
Non manca molto all’emanazione della nuova ordinanza, che recepisce la normativa regionale in materia. «Stiamo realizzando – spiega infatti Romor – la segnaletica con le varie indicazioni. Sono previste varie prescrizioni di comportamento, a seconda della tipologia dell’area verde. Abbiamo fatto una serie di valutazioni sule aree pubbliche e parchi, distinguendoli in quattro tipologie. Ci sono parchi nei quali il cane può essere liberato in zone appositamente attrezzate per la sgambatura. In altre aree verdi, caratterizzate dalla presenza di giochi per bambini o percorsi ginnici per anziani, il cane non può entrare perché potrebbe arrecare disturbo».
Nelle zone naturalistiche protette e di pregio avifaunistico, come per esempio il parco della villa romana di Torre, i cani non possono intrufolarsi: rischierebbero di compromettere l’ecosistema o di seminare il panico nelle covate degli uccelli selvatici durante il periodo di nidificazione.
Romor indica, poi, una terza tipologia: «giardini particolari, dove le mamme vogliono essere sicure che i loro piccoli non calpestino deiezioni canine o dove i podisti fanno attività fisica, come il parco Galvani o il parco di San Valentino, dove prevediamo la fruizione dei percorsi pedonali con il cane al guinzaglio.
«Pordenone – afferma dal canto suo Conficoni – è una città amica degli animali e favorisce ampie possibilità di accesso ai proprietari dei cani. Sono state create zone riservate agli animali domestici, in cui possono essere lasciati liberi, senza il guinzaglio. Altre zone, invece, hanno un accesso limitato. La normativa regionale dice che i cani devono essere lasciati il più possibile liberi di scorrazzare nelle aree verdi pubbliche. Da qui l’ordinanza alla quale stiamo lavorando, di concerto con l’assessorato per le politiche per gli animali».
Quando l’ordinanza sarà emanata, i parchi Galvani e San Valentino apriranno i loro cancelli anche agli animali domestici.
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