Altri 5 autovelox nel cantiere dell’A4

Saranno potenziati i controlli della Polstrada. Cambiano le abitudini degli utenti: per tratti brevi si utilizzano le statali

UDINE. Arrivano altri 5 autovelox sul tratto di autostrada A4 interessato al cantiere per la terza corsia. Saranno collocati nelle prossime settimane (l’ubicazione precisa è ancora da definire) e si aggiungeranno ai 10 già esistenti. Il piano complessivo, una volta che tutto il percorso tra il nodo di Palmanova e Latisana sarà interessato dai lavori, prevede che ci siano ben 20 autovelox, per garantire la massima sicurezza e scoraggiare gli indisciplinati con multe salate, decurtazione dei punti e fino al ritiro della patente. Molti degli incidenti che purtroppo interessano spesso l’autostrada, paradossalmente non si verificano nell’area del cantiere, ma nelle vicinanze e sono dovuti oltre alla velocità, anche alla distrazione degli automobilisti o dei camionisti.

I controlli della Polstrada saranno potenziati e sarà adottata una nuova modalità operativa fra il Centro radio di Autovie e il Coa (Centro operativo austradale) per rendere più efficaci e rapidi gli interventi in caso di incidenti o forti congestioni. Sono alcune delle novità contenute nella nuova convenzione con il Ministero dell’Interno – Dipartimento della pubblica sicurezza che regolamenta l’attività di vigilanza e di pattugliamento della Polstrada sulla rete. La convenzione, approvata dal Cda della Concessionaria riunitosi al Centro servizi di Palmanova, riorganizza la turnazione delle pattuglie messe a disposizione dal Compartimento di Gorizia che copre la A 34 e il tratto Villesse-Trieste; dal Compartimento di Palmanova che gestisce il servizio sul tratto Villesse-Portogruaro; dal Compartimento di Pordenone per la A28 e da quello di San Donà di Piave per il tratto Portogruaro-Mestre. Confermate tutte le altre attività di cui si fa carico Autovie, dalla fornitura di strumenti per il controllo (etilometri, drogatest, touch control per i tachigrafi dei mezzi pesanti, telelaser e autovelox, solo per citare i principali). Nella convenzione viene ampliato anche il servizio di gestione degli autovelox che attualmente, nel solo tratto di cantiere sono 10, ai quali, nei prossimi mesi ne verranno affiancati altri.

«Una convenzione innovativa – ha commentato il presidente di Autovie Venete Maurizio Castagna – che contribuirà non poco a gestire la viabilità autostradale in questa fase, caratterizzata dai lavori della terza corsia». Castagna ha anche messo in luce come la costante attività di informazione svolta dalla Concessionaria, abbia contribuito a far cambiare abitudini agli utenti: «dai dati che stiamo analizzando – ha detto – emerge un calo delle uscite ai caselli per quanto riguarda i veicoli leggeri. Ciò significa che chi deve percorrere tratti brevi utilizza la viabilità esterna all’autostrada». Altro punto all’ordine del giorno, l’approvazione del bando di gara per la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature necessarie alla realizzazione della rete “Metro IP 10 Gb Mpls”. Per migliorare le performances e soprattutto la sicurezza, Autovie Venete sta avviando un progetto di rifacimento completo della dorsale di rete di telecomunicazioni. Un investimento di 1 milione e 800 mila euro che consentirà, nell’arco di tempo di un anno e mezzo, di disporre di una rete più attuale e tecnologicamente aperta a nuove implementazioni, fra cui la smart mobility, che solo la nuova tecnologia Mpls, adottata da Autovie, consente di supportare.

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