Allattamento al seno Sinergia Italia-Usa per le buone pratiche

L’allattamento al seno come buona pratica per la salute della mamma, del bambino e per un conseguente, ingente, risparmio economico. Sono questi i presupposti della settimana mondiale dell’allattamento al seno, cominciata ieri alla base di Aviano, che nasce da un’iniziativa di gemellaggio con le realtà di Pordenone che si occupano di questo argomento.
Ieri, appunto, c’è stata la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle neomamme che hanno allattato esclusivamente al seno per sei o più mesi. Le giovani donne vengono sostenute in questo percorso da un’equipe medica del 31° Medical group, di cui fa parte una consulente dell’allattamento. «Abbiamo organizzato questa colazione di lavoro per poter premiare le mamme che hanno allattato in modo continuo per sei mesi o più – ha dichiarato la consulente all’allattamento Patty Omodt -. Riconoscere il loro contributo può incoraggiare altre mamme a seguire questa pratica, affrontando anche le difficoltà. Aumentando la visibilità e la conoscenza dell’allattamento al seno si può incrementare il supporto e l’aiuto verso altre mamme».
Oltre alla formazione diretta e all’aiuto, il compito del consulente all’allattamento è di facilitare l’aggiornamento dei medici professionisti su tale pratica e aumentare in generale la visibilità e la conoscenza aumentando il supporto reciproco. Tra il pubblico anche Lauretta Carlon, dell’Unicef di Pordenone, associazione che da decenni si batte per incrementare l’allattamento al seno.
Laura Venerus
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