«Alla Mangiarotti supereremo la crisi»

SEDEGLIANO. Il presidente della Mangiarotti Spa, Paolo Di Salvio, assicura che non c’è nessun tipo di preoccupazione in merito al rapporto con il sindacato. «Ci sono state solo delle incomprensioni – dice - e ora stiamo lavorando tutti per dare una svolta positiva a una situazione in parte critica. La situazione è migliorata rispetto al periodo precedente – spiega Di Salvio –, in quanto nel primo semestre 2013 la Mangiarotti Spa ha continuato il suo percorso di crescita attraverso l’assunzione di 43 persone. Certo è che il mercato finanziario interno è sempre più difficile, ma noi ci siamo; non vedo tutta questa agitazione. Gli stabilimenti esistono e servono – rimarca il presidente - per portare avanti il piano industriale presentato anche ai sindacati. Il momento ha certamente dei risvolti critici, ma ci stiamo impegnando al massimo per superarli».
Una rassicurazione, quindi, da parte del presidente Di Salvio sulle strade che l’azienda sta percorrendo per trovare una soluzione, soprattutto per la mancanza di liquidità che dovrebbe essere consolidata da un sostegno e atteggiamento bancario diversi. Per lunedì prossimo è previsto un incontro con l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Bolzonello e con i consiglieri Riccardo Riccardi e Claudio Violino che si sono battuti per cercare di risolvere i problemi di quest’azienda leader a livello mondiale nella progettazione e costruzione di reattori per centrali nucleari.
«Mi auguro che i titolari dell’azienda siano aperti e disponibili a dare le soluzioni per fare in modo che la sede storica di Pannellia della Mangiarotti continui ad operare sul posto e consenta alle maestranze di continuare a lavorare. Lo stabilimento – afferma il sindaco Dino Giacomuzzi - è stato da poco ristrutturato e adeguato alle norme di legge, inoltre i macchinari e le attrezzature per la lavorazione nel settore petrolchimico e nucleare sono all’avanguardia. Gli investimenti fatti dalla Spa a Pannellia hanno creato occupazione per numerosi residenti sia a Sedegliano che in vari Comuni del Medio Friuli. E’ determinante l’impegno della Regione nel seguire con attenzione la vicenda sotto il profilo economico, anche perché la Regione stessa attraverso Friulia ha sostenuto con notevoli investimenti la Spa Mangiarotti». I dipendenti e le loro famiglie attendono, dunque, chiarezza.
Maristella Cescutti
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