Al via i centri estivi Spilimbergo, “sconti” per chi è in difficoltà

Il Comune: tariffe agevolate per le famiglie a basso reddito. Il servizio affidato alla coop Arca, il servizio dal 3 al 28 luglio

SPILIMBERGO. Finite le fatiche sui banchi di scuola, per i bambini e ragazzi residenti a Spilimbergo, sarà tempo di centri estivi. È stato presentato e pubblicato sul sito istituzionale del Comune il programma dettagliato del centro estivo organizzato dall’Arca nuoto, società sportiva dilettantistica che gestisce gli impianti natatori di proprietà comunale e rivolto a bambini e ragazzi di età compresa fra i 6 e i 14 anni.

Il centro estivo targato Arca si svolgerà da lunedì 3 luglio sino a venerdì 28 luglio, dal lunedì al venerdì. È proposta la tripla formula, che prevede la possibilità per le famiglie di scegliere la sola mattinata, dalle 9 alle 12, la mattinata più il pranzo dalle 9 alle 14, oppure anche il pomeriggio, pranzo compreso ovviamente sino alle 18. In ogni caso, sarà garantito il servizio di pre-accoglienza dalle 7. 30 del mattino. Le attività saranno molteplici, con protagonista naturalmente l’acqua.

Tema del progetto di quest’anno è “Che spasso nel tempo!”: ogni settimana i bambini e ragazzi saranno catapultati in un periodo storico differente. I partecipanti si cimenteranno in diversi laboratori artistico-manuali, ludico motori al fine di stimolare la loro curiosità. Per le iscrizioni c’è tempo fino a venerdì 30 giugno.

«Una opportunità da cogliere al volo soprattutto perché oltre ad assicurare il servizio di trasporto, l’amministrazione comunale si impegnerà nel sostenere le famiglie ad affrontare i costi del servizio», dice il vicesindaco Enrico Sarcinelli.

Le quote a carico delle famiglie oscilleranno tra 195 euro (opzione solo mattino e senza pranzo per il primo figlio: 160 euro per il secondo figlio, gratuito per il terzo), 280 euro (solo mattino con pranzo compreso per il primo figlio, 242, 50 euro per il secondo figlio, gratuito per il terzo) e 340 euro (mattina e pomeriggio con pranzo compreso per il primo figlio, 280 euro per il secondo figlio, gratuito per il terzo).

Il Comune contribuirà al pagamento di parte della quota, circa un terzo, alle famiglie residenti in città e con un Isee non superiore ai 22 mila euro, e per un numero massimo di 80 ragazzi partecipanti ai corsi. In pratica, si concederà un contributo di 60 euro alle famiglie che optassero per la formula solo mattino senza pranzo (più ulteriori 50 euro per un eventuale secondo figlio).

Il contributo raddoppierà, a 100 euro, nel caso che le famiglie scegliessero le altre due opzioni solo mattino, pranzo compreso oppure tutto il giorno.

Alle famiglie che dovessero scegliere uno di queste due formula andranno 80 euro aggiuntivi nel caso in cui mandino al punto verde anche un secondo bambino.
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