Aied, un importante presidio a tutela della salute sessuale

Interessante convegno, ieri a Trieste, in occasione dei 20 anni di collaborazione tra Aied di Pordenone e Udine e Università di Trieste.
L'Aied è un’associazione costituita nel 1953 per promuovere la cultura della procreazione responsabile (allora vietata dall’articolo 533 del codice penale). Il consultorio Aied di Pordenone è stato aperto nella primavera del 1975 (prima della legge 405/75 istitutiva dei consultori familiari). Nel 1978 è stato aperto il consultorio Aied di Udine. Quest'anno sono stati celebrati i 40 anni dell'Aied di Pordenone con una ampia campagna finalizzata alla promozione della cultura del rispetto delle diversità con i seguente messaggio: “Quarant'anni di salute e diritti. Per tutti”, sostenuto dall'immagine di 40 rose diverse.
L'Aied si è sempre considerata parte del servizio sanitario e ha sempre ricercato collaborazioni con quasi tutte le aziende sanitarie della regione. Da oltre 20 anni e iniziato un rapporto di collaborazione con l'istituto Burlo Garofolo e con la clinica urologica dell'Università di Trieste.
All’Aied funziona da allora un servizio uro-andrologico gestito dai medici della clinica triestina. In 20 anni questo servizio ha visto oltre 5000 persone.
Con l’Università di Trieste c’è una convenzione che prevede la possibilità per i medici specializzandi in ostetricia e ginecologia di frequentare gli ambulatori Aied. Questo consente loro di vedere una casistica diversa da quella ospedaliera. Da dieci anni (quando c'è stato l'apice dell’immigrazione) l’Azienda sanitaria pordenonese invia all’Aied di Pordenone le persone a cui non riesce e dare risposte in tempo utile (prevalentemente gravidanze).
Ogni anno i consultori Aied della regione seguono oltre 500 donne gravide (in maggioranza straniere inviate dai consultori pubblici) e forniscono 20 mila prestazioni all’anno. Un importante esempio d’integrazione tra pubblico e privato sociale.
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