Addio alla maestra Gemma, una vita per i bambini

SAN VITO DI FAGAGNA. La comunità di San Vito ha dato l’ultimo affettuoso e riconoscente abbraccio a una compaesana che tanto ha saputo dare alla propria gente in un secolo di vita: la maestra Gemma Pecile, deceduta il giorno di Natale a 100 anni, straordinario traguardo che aveva tagliato lo scorso 30 settembre circondata dall’affetto dei figli Roberto e Maurizio, con Annalisa, Tiziana e Luca, le nipoti Orietta e Clara e gli altri parenti.
Una lunga vita dedicata all’insegnamento, la maestra Gemma ha accompagnato generazioni di bambini nel percorso delle scuole elementari. Iniziò la sua carriera di docente nel 1937 a Rive d’Arcano, per continuare poi nei Comuni di Colloredo di Monte Albano, Forgaria, Moruzzo, Sedegliano e Majano, con una parentesi da emigrante in Svizzera.
Dal 1954 al 1974 prestò ininterrottamente il suo servizio proprio a San Vito di Fagagna, suo paese di origine. E si congedò proprio nell’anno in cui era la maestra della quarta elementare e fra i suoi alunni c’era anche l’attuale sindaco Michele Fabbro.
«Maestra molto scrupolosa, si dedicò con passione alla scuola e sentì molto vivo il suo dovere» era scritto nelle schede di valutazione del Provveditorato agli studi di allora. Ed è anche il pensiero di generazioni di alunni, che ne ricordano la puntualità e serietà nell’insegnamento con quella severità tipica dei docenti della sua generazione.
La Gemma era persona di fede, sapeva trasmettere anche attraverso la dottrina i sani principi morali e culturali che regolano la vita.
È vissuta inoltre a stretto contatto con le vicende amministrative del Comune di San Vito, in quanto moglie del compianto Alfeo Fabbro (già sindaco dal 1960 al 1966) e mamma dell’ingegnere Roberto Fabbro, anche lui sindaco, dal 1985 al 1992.
Il suo carattere era discreto e riservato, ma era comunque un punto di riferimento per tutta la comunità. Un’altra sua caratteristica era l’eleganza nel modo di porsi e di trasmettere in semplice sobrietà il suo sapere. La gente di San Vito le è stata e le sarà sempre riconoscente per quanto ha saputo dare a generazioni di bambini con impegno, serietà e generosità.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto