Addio alla maestra Carmelina, pioniera del sostegno

Udine perde una delle pioniere del sostegno, Maria Carmela Pigro. La maestra Carmelina, così si faceva chiamare, se n’è andata dopo una lunga malattia e lascia il marito Giuseppe Lo Gioco, i figli Alberto e Lorenzo e il nipotino Samuele.
L’entusiasmo e la disponibilità sono i punti cardine dell’impegno di Carmelina nel mondo della scuola. «Insieme avevamo lavorato alla Nostra famiglia di Pasian di Prato – dice la collega Antonietta Ferin –, eravamo anticipatrici perché esisteva solo una sperimentazione del lavoro con i bambini disabili. In Carmelina c’era una capacità speciale di cercare, con bimbi difficili, di attivare un lavoro efficace per migliorare la loro qualità della vita.
Coglieva il bambino nella sua interezza, interpretava i suoi bisogni e quelli dei genitori». L’amica e collega Tiziana Franzolini ricorda «la dedizione, l’amore e la professionalità di Carmelina, con queste parole credo di racchiudere le più nobili caratteristiche di questa esemplare insegnante».
Dopo una carriera spesa nel mondo della scuola, da qualche anno Carmelina era in pensione. E nell’occasione di salutare i piccoli allievi e le colleghe, aveva scritto una lettera che ora pare assumere un nuovo significato: «A voi il mio “arrivederci” – aveva scritto –. Perché vi saluto così? Perché ci vedremo ancora, e dobbiamo incontrarci ancora, per continuare il nostro legame, intessuto sulle coscienze pulite del nostro compito. Per ora vado perché le tappe della vita sono fatte di segmenti».
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