Addio al giornalista Mauro Nalato, morto dopo una lunga malattia

UDINE. Addio al giornalista Mauro Nalato, scomparso a 58 anni dopo una lunga malattia che lo aveva colpito quasi 4 anni fa e che aveva sempre combattuto con grande coraggio.
Quella di Nalato è stata una lunga carriera nel mondo del giornalismo, comunciata negli anni giovanili a La Vita Cattolica, poi proseguita all’inizio degli anni Novanta al quotidiano lombardo La Provincia di Como, dove era diventato professionista.
Chiusa l’esperienza in Lombardia, dopo qualche anno era rientrato a Udine dove aveva lavorato da libero professionista sempre in ambito economico (alla Camera di commercio) e come addetto stampa di associazioni quali Coldiretti, Confartigianato, Anci e molte altre.
In occasione della corsa del sindaco Honsell alla carica di primo cittadino nel 2008, Nalato ne curò l’ufficio stampa. Fu lo stesso sindaco Honsell che nel 2011 celebrò il matrimonio del giornalista con Angela Rigato.

L’ultimo importante impegno di Nalato è stato la pubblicazione di un instant book sull’inchiesta riguardante la presunta contraffazione del Sauvignon, che tanto ha fatto discutere in Friuli.
Il libro di Nalato, che sosteneva una tesi differente a quella della Procura, è stato presentato un mese e mezzo fa in Senato, alla presenza dell’autore stesso.
"Ci ha lasciato una figura importantissima nel mondo del giornalismo della nostra città - è il cordoglio del sindaco di Udine, Furio Honsell. - Un riferimento per tante associazioni, un maestro per l'impegno politico".
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