Addio al colonnello Gabelli Era stato carrista a Vivaro

SPILIMBERGO. Se n’è andato in punta di piedi, dopo una breve malattia, il colonnello Luigi Gabelli. Originario di Porcia, dove era nato il 26 settembre 1936, aveva trascorso gran parte della sua vita a Spilimbergo, dove viveva nella sua abitazione di via Umberto I° con la moglie Giuliana, insegnante in pensione. Aveva prestato servizio nel 7° Battaglione Carri “Di Dio” di stanza a Vivaro per poi congedarsi agli inizi degli anni ’90, una volta raggiunta l’età della pensione.
La notizia della sua scomparsa ha subito fatto il giro della città, dove Gabelli era molto conosciuto e stimato e dove tutti lo ricordano come un nonno premuroso e attento sempre in compagnia degli adorati nipoti. Pochi mesi fa, la scoperta di un male incurabile, che non gli ha lasciato scampo pur non spegnendo la speranza tanto che, racconta Battista Ronchis, presidente della sezione dell’associazione nazionale Carristi, aveva da poco sottoscritto la tessera di socio del sodalizio. Oltre alla moglie Giuliana, Gabelli lascia i figli Massimo e Stefania, il genero, la nuora, i nipoti. Oggi, alle 19.15, in duomo, sarà recitato il rosario. Domani, alle 16.30, i funerali. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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