Addio a Floreancig: il macellaio del paese colto da un malore

Profondo cordoglio, a Remanzacco, per la prematura scomparsa di Tarzio Floreancig, per lungo tempo titolare della macelleria del paese, ereditata dal padre

REMANZACCO. Profondo cordoglio, a Remanzacco, per la prematura scomparsa di Tarzio Floreancig, per lungo tempo titolare della macelleria del paese, ereditata dal padre e condotta, insieme a un socio, fino a un paio d'anni fa.

L'uomo si è spento mercoledì, a seguito di un malore: avrebbe compiuto 70 anni il prossimo 27 febbraio. «Con Tarzio - commenta il sindaco di Remanzacco, Daniela Briz, dando voce al rammarico dell'intera comunità - se ne va un altro pezzetto della nostra storia paesana.

Era una figura familiare a tutti in virtù del suo ruolo, cui aveva iniziato a dedicarsi fin da giovane, prima nel negozio originario, su via Roma, e successivamente nella seconda e più ampia sede dell'attività, sempre sulla stessa strada. Ma gestiva - aggiunge il primo cittadino - anche un'azienda agricola a Dolegnano, dove allevava bestiame e produceva vino».

Agli impegni professionali, però, Floreancig accostava l'attenzione al sociale, nella fattispecie allo sport giovanile: con dedizione e passione ha operato all'interno della società calcistica locale, l'Aurora, del cui direttivo ha fatto parte. «Una persona schiva - ricorda il sindaco -, ma dalla grande umanità e generosità. Ne serberemo un bellissimo ricordo». I funerali dell'imprenditore (fratello, per inciso, della gestrice del ristorante Al posto di conversazione, sempre a Remanzacco) saranno celebrati alle 14.30 di sabato nella chiesa parrocchiale. (l.a.)

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