«Acqua gialla in condominio» Non è allacciato all’acquedotto
Ieri è stato svolto un sopralluogo al condominio Omicron di via San Giuliano, 2 a Pordenone alla presenza congiunta del personale dell’Ass 5, dell’amministratore di condominio e del personale Hydrogea. Dal sopralluogo è emerso che il condominio in questione sta derivando acqua a uso igenico sanitario da un proprio pozzo privato e non dal pubblico acquedotto cittadino.
Da ulteriori approfondimenti eseguiti si è appurato che il condominio in questione risulta provvisto della predisposizione per la derivazione d’acqua dall'acquedotto ma il collegamento finale non è mai stato attivato. In questo senso il condominio è invitato a provvedere prima ancora che arrivi un oprdine diretto dall’Ass 5.
Hydrogea, come ogni gestore del servizio idrico integrato, svolge controlli puntuali e strettissimi sull’acqua immessa in rete, ai quali si sommano le analisi incrociate e a sorpresa eseguite dall’Ass 5, ma nei confronti dei pozzi privati queste verifiche sono demandate ai singoli proprietari e il gestore non può intervenire.
E’ stato in ogni caso ritenuto opportuno, coadiuvati dai tecnici del nostro laboratorio di riferimento, eseguire un prelievo di acqua da un allacciamento all’acquedotto cittadino a servizio di un condominio in aderenza all’Omicron: presto saranno resi pubblici i risultati. Sarà così possibile per i condomini un confronto tra le caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua proveniente dal loro pozzo privato e quella distribuita dall’acquedotto.
Hydrogea ha instaurato un apposito servizio di controllo della customer satisfaction ma, come dichiarato dall’assessore comunale Nicola Conficoni, le stesse devono essere adeguatamente circostanziate altrimenti si rischia di creare allarmismo ingiustificato.
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