Accordo col sindacato: agli operai della Sisecam 160 euro in più al mese
SAN GIORGIO DI NOGARO. Accordo tra l’Usi(Unione sindacale Italiana) e la Sisecam Flat Glass Italy srl di San Giorgio di Nogaro: i 150 lavoratori riceveranno mensilmente in busta paga 160 euro in più, di cui 60 aumento e 100 euro di premio di produzione.
Soddisfazione viene espressa dal sindacato Usi che in data 28 maggio ha siglato un accordo aziendale di secondo livello con la Sisecam (ex Vetreria Sangalli), azienda turca leader nella produzione di vetro piano e seconde lavorazioni, avente ad oggetto un premio di partecipazione e una indennità di disagio per le lavorazioni a caldo nonché per particolari lavorazioni che richiedono una attenzione e un impegno maggiore per gli operatori.
«Tale accordo, in totale deroga al Contratto nazionale del lavoro (Ccnl) del chimico-vetro - spiega l’esponente in Rsa Rosario Vizzini - risulta essere il migliore degli ultimi 40 anni in Italia di cui sia ha contezza e arriva alla fine di una serrata trattativa con la direzione aziendale che, dopo un primo momento di diffidenza, ha lavorato insieme alla Rsa-Usi per raggiungere tale risultato. É un grande traguardo per i lavoratori dell’impianto dell’Aussa Corno, considerati gli importi bassi dei minimi tabellari imposti dal contratto nazionale che obbligano il datore di lavoro alla loro applicazione».
Vizzini rammenta che dopo una partenza in salita (tre proclamazioni di sciopero, di cui uno sospeso un’ora prima del suo inizio), «la trattativa è andata avanti e ha sviluppato tematiche non solo economiche ma anche sul piano della sicurezza. La direzione aziendale - afferma - in collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, continuerà il suo impegno per migliorare le condizioni di sicurezza all’interno dell’impianto».
L’accordo è stato già trasmesso all’agenzia delle entrate per la tassazione agevolata così come indicato dalla norma in materia di defiscalizzazione.
Il segretario nazionale Usi Renato Grego e il segretario regionale Gabriele Rigo e l’Usi tutta, insieme ai propri iscritti e sostenitori, si ritengono soddisfatti del risultato ottenuto e auspicano «un continuo dialogo con l’azienda all’insegna dello spirito di collaborazione fondamentale per le relazioni industriali e per il mantenimento dei posti di lavoro».—
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