A Vallenoncello chiude l’unico panificio

Non soltanto la chiusura di un’attività commerciale, ma il venir meno di un punto di riferimento sociale per una comunità: ieri, il cartello affisso sulla porta del panificio di Giacomo Novellino Pretto, a Vallenoncello, che riferiva la notizia della chiusura il 30 novembre per pensionamento è stato un brutto colpo per molti. Soprattutto perché all’orizzonte non ci sarebbe nessuno che intenda rilevare il negozio. E tra gli aspetti emersi ci sarebbe anche la questione del costo dell’affitto.
Il problema sorge in particolare pensando agli anziani o a quanti non hanno la possibilità di muoversi autonomamente: l’unico punto vendita per l’acquisto di generi di prima necessità, a questo punto, diverrebbe l’ipermercato Visotto. La comunità di Vallenoncello si è subito attivata per trovare un’alternativa e infatti la notizia, diffusa anche su Facebook, ha svelato alcune delle iniziative che si stanno mettendo in piedi. C’è chi ha proposto di creare una cooperativa per garantire la riapertura, mentre una delle insegnanti della scuola che sorge nelle immediate vicinanze del panificio ha anticipato l’intenzione di progettare un evento per festeggiarlo. «Ci piacerebbe che anche il quartiere si unisse a noi – scrive –. Novellino è sempre stato molto disponibile e generoso verso la scuola. Ci mancherà molto».
Il panificio di Vallenoncello è il secondo negozio che chiude in poco tempo nel quartiere: a fine 2015 aveva abbassato le serrande anche il negozio di alimentari in piazza Valle. Per ringraziare entrambe le attività è in programma una festa di quartiere. «Il panificio aveva anche una funzione sociale – ha sottolineato Antonella Del Ben, già presidente di circoscrizione e attuale consigliere comunale –. Sarebbe importante quindi che qualche catena si interessasse a questo negozio, ridando vita così a tutto il quartiere».(l.v.)
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