A maggio torna in città il Mercato europeo a due anni dall’ultimo
L’ultima edizione porta la data di maggio 2019: sono passati tre anni dall’ultimo appuntamento con il Mercato europeo, iniziativa nazionale ormai di casa anche a Pordenone, ma che a causa della pandemia è stata interrotta per due anni, organizzato da Fiva, la Federazione italiana dei venditori ambulanti, appartenente ad Ascom. A maggio è previsto il ritorno.
«Stiamo ricominciando un po’ dappertutto e quindi anche a Pordenone – ha affermato Andrea Maestrello, presidente provinciale Fiva –. Naturalmente adotteremo tutte le disposizioni previste a livello normativo, sia per quanto riguarda la sicurezza, sia in tema sanitario per il Covid. In questo senso, infatti, stiamo predisponendo un piano organizzativo che verrà sottoposto all’attenzione delle istituzioni e delle forze dell’ordine per l’approvazione».
L’area coinvolta sarà la stessa degli anni scorsi, coinvolgendo il centro di Pordenone: da piazza XX Settembre le bancarelle si snoderanno lungo viale Martelli, viale Cossetti, piazza Risorgimento per giungere in viale Trento. Via Trieste sarà invece utilizzata come area “tecnica” dove collocare le celle frigo e parcheggiare i mezzi di servizio.
Invariato anche il periodo di organizzazione, che rimane il primo weekend di maggio e che quest’anno coinvolgerà la città da giovedì 5 a domenica 8. «L’ultima edizione – ricorda Maestrello – il circuito che abbiamo individuato ha funzionato bene dal punto di vista logistico e stiamo lavorando per quel tipo di assetto. Siamo molto contenti di poter pensare di realizzare di nuovo il Mercato europeo, con le eccellenze gastronomiche, e non, provenienti da tutt’Italia e dall’estero. Ritengo sia un bel segnale di rinascita per la città».
Il Comune ha ricevuto nei giorni scorsi la richiesta di organizzazione del Mercato Europeo. «Si vorrebbe ripetere l'edizione 2019, che ha creato una sorta di circuito in città – ha sottolineato l’assessore al Commercio Emanuele Loperfido –. Faremo un incontro per vedere come organizzarla, compatibilmente con le eventuali normative Covid e i conseguenti piani per la sicurezza».
Il 2022 potrà dunque essere un anno di rinascita per tutto il movimento dei Mercati europei, inevitabilmente ridotti a causa della pandemia e che nei prossimi mesi potranno avere una nuova ripartenza. —
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