A lezione di pet therapy in cinque istituti della Bassa
SAN GIORGIO DI NOGARO. I benefici della pet terapy: l’animale diventa strumento pedagogico per favorire l’apprendimento e migliorare i rapporti interpersonali. È il progetto di “Interventi assistiti...
SAN GIORGIO DI NOGARO. I benefici della pet terapy: l’animale diventa strumento pedagogico per favorire l’apprendimento e migliorare i rapporti interpersonali.
È il progetto di “Interventi assistiti con gli animali” che ha come protagonisti i cani Bovaro del Bernese di proprietà dell’educatrice cinofila Giorgia Cigui che, dopo il successo dello scorso anno scolastico, andrà a coinvolgere diverse scuole dell’infanzia della Bassa Friulana.
In particolare saranno coinvolte la scuola materna Maria Bambina di San Giorgio di Nogaro, la scuola dell’Infanzia “Don Riccardo Valentinis” di Carlino, la Scuola Materna “A. Trevisan” di Precenicco, la scuola dell’Infanzia “Casa del Fanciullo” di Palazzolo dello Stella e la “Maria Andretta” di Lignano Sabbiadoro che hanno aperto le porte a questo tipo di interventi rivolti a tutti i bambini attraverso un programma pianificato assieme alle maestre in base alle esigenze specifiche di ciascuna classe.
I bambini, durante le “lezioni” entrano in contatto con l’animale accarezzandolo, giocandoci, fornendogli cibo e acqua, facendogli fare piccolo passeggiate tenendoli al guinzaglio, ma anche curando il suo ambiente.
Ma non solo. I bambini potranno poi spaziare nell’ambito cinofilo, per apprendere come visitare uno studio veterinario o un negozio di animali.
«La risposta positiva di tale lavoro – racconta Giorgia Cigui –, la si continua a notare direttamente sui bambini stessi: infatti ogni volta che si incontrano per la strada chiedono dei loro amici cani, quando potranno rivederli e raccontano alle famiglie le cose imparate sui cani e le attività svolte. Vivere con un animale al proprio fianco, sia esso cane, gatto, coniglio, cavallo, asino grande o piccolo, ci cambia la vita».
(f.a.)
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