A fuoco lo scaldaletto elettrico Intossicata anziana di 94 anni

Corto circuito dello scaldaletto elettrico: il materasso ha iniziato a prendere fuoco e una donna di 94 anni - G.D.M. le iniziali - è finita in ospedale per aver respirato monossido. È quanto accaduto poco prima della mezzanotte di venerdì a Cavasso Nuovo, in località Mas. Da quanto si è appreso, a originare il modesto incendio è stato il malfunzionamento dello scaldaletto elettrico che l’anziana era solita utilizzare. Dall’apparecchiatura hanno iniziato a generarsi scintille e fiammelle, che hanno intaccato il materasso. Il primo a intervenire è stato il nipote, che ha provveduto a domare il principio d’incendio prima che potesse intaccare la mobilia e il resto della casa, e ha poi allertato i vigili del fuoco.
Oltre a due mezzi dei pompieri, sono intervenuti personale del 118 e carabinieri. L’anziana non presentava ustioni, ma avendo respirato monossido di carbonio, è stata trasferita in codice giallo in ambulanza all’ospedale di Spilimbergo, dove è ricoverata per gli accertamenti del caso. Le condizioni della novantaquattrenne non sono gravi: nessuna ustione, soltanto l’intossicazione legata all’inalazione dei fumi. Tanta paura, comunque, considerata soprattutto l’età.
I casi di intossicazione da monossido di carbonio sono numerosi pure in provincia. Morire a causa dell’inalazione di questa sostanza è più facile di quanto si possa pensare: si tratta di un gas velenoso, che uccide senza che le persone se ne accorgano, in quanto inodore, incolore e insapore. Episodi come quello verificatosi a Cavasso Nuovo si registrano soprattutto d’inverno, quando si usano le stufe o comunque apparecchiature per scaldarsi. —
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