A Dordolla di Moggio l’addio a Samanta Per ricordarla, sottoscrizione per il Burlo

Hanno risalito in molti la val Aupa, dal capoluogo e dal Canal del Ferro, ieri pomeriggio per unirsi alla piccola comunità di Dordolla nel rivolgere l’ultimo saluto, in una giornata di splendido sole, a Samanta Tolazzi (nella foto), la donna morta lunedì a soli 40 anni (li aveva compiuti lo scorso 13 febbraio), colpita da improvviso infarto mentre si recava nel bosco vicino casa. Il grande abbraccio alla madre Marcella, alle sorelle Patrizia e Daniela, cognati e nipoti, nella chiesa di San Floriano (che purtroppo non ha potuto contenere tutti gli intervenuti), dove l’abate don Lorenzo Caucich ha celebrato il rito funebre. All’omelia il celebrante ha ricordato la figura discreta e sensibile di Samanta Tolazzi, la sua gentilezza e disponibilità verso i più deboli. In molti hanno poi seguito la sepoltura nel vicino cimitero. E gli amici del bar Merlino di Moggio hanno aperto una sottoscrizione per ricordare Samanta con un gesto generoso, le offerte per l’ospedale dei bambini Burlo Garofolo di Trieste. (g.m.)