Muntari porta al Mondiale il suo podologo udinese

UDINE. I piedi preziosi, e callosi, di Sulley Muntari nelle mani sapienti, e fidate, di un podologo udinese: il dottor Marco Cicognani. Anche in Brasile al Mondiale di calcio in corso. E, per sovrammercato, pure i piedi, al debutto nel trattamento con lo specialista friulano, di Michael Essien, centrocampista del Ghana come Muntari e con lui in forza al Milan. Cicognani, chiuso lo studio in via Alfieri a Udine, ieri è volato a Fortaleza, dove domani la nazionale ghanese affronterà la Germania. Dopo la sconfitta per 2-1 degli africani contro gli Usa al via nel girone G a Natal, Marco ha il compito di rimettere in sesto l’amico Sulley e il suo nuovo paziente Essien. Glieli ha affidati il procuratore dei due calciatori Edoardo Crnjar, assieme al quale ieri è volato da Malpensa in Brasile.
Cicognani, 39 anni e con laurea triennale a La Sapienza di Roma, ha sentito già anche Muntari, che gli ha perorato soprattutto la causa del compagno di squadra. Contro gli Usa l’ex Udinese, ed è lì che Sulley e Marco si sono conosciuti tra il 2004 e il 2005, ha giocato infatti tutti i 90 minuti. Essien, invece, è entrato solo al 71’, perché non si reggeva in piedi. Il podologo udinese – d’adozione perché è nato in Romagna, ma vive in città dalle elementari e vi ha messo su famiglia – dovrà curare loro la patologia del piede doloroso. Farà loro trattamenti, medicazioni e antifiammatori fino a prima della gara di domani nelle pause degli allenamenti con la nazionale: «Per metterli in condizione di giocare al meglio, per strappare magari un pareggio con la Germania».
Cicognani si tratterrà, poi, fino a domenica e darà assistenza ai due nazionali ghanesi anche nel post partita contro i tedeschi: «Per mettere una toppa in vista dell’ultima gara del girone contro il Portogallo che si spera decisiva per il Ghana, dopo purtroppo la sconfitta con gli Usa contro cui Sulley si è fatto ammonire». Quando Cicognani si era già attivato: «Prima di quella sfida ho suggerito a Sulley una medicazione via telefono, su sua chiamata».
«Sì – spiega Marco – perché io e Muntari ci frequentiamo per motivi professionali sin dai tempi dell’Udinese calcio. Ho visto tanti giocatori bianconeri, soprattutto tra il 2004 e il 2005 quando ho avuto una collaborazione più stretta: da Quagliarella a Totò (Di Natale, ndr), da Candreva a Floro Flores, da Basta a Corradi. Con Sulley il rapporto è rimasto costante anche quando era a Londra (al Portsmouth e al Sunderland, ndr) e all’Inter. Ora che è al Milan l’ultima volta l’ho visto in marzo. Due, tre, anche quattro volte l’anno capita da me». Cicognani, insomma, vuole dire fiducia come da spot Galbani che fu. Che l’agente Crnjar ora estende anche a Essien: «Non ho contatti ufficiali con il Ghana, soltanto con il procuratore dei giocatori. Per viaggio e compenso della prestazione sanitaria sono alle loro dipendenze».
Da lunedì Marco riaprirà l’ambulatorio in via Alfieri, in cui si è messo in proprio nel 2000. Lavora in privato, specie da quando ha interrotto la collaborazione con l’Udinese calcio che al Friuli ha creato un suo studio specialistico con consulenti podologi spagnoli, che sono all’avanguardia nel mondo. Eppure, Muntari ha scelto Cicognani anche per il Mondiale. E ora pure Essien.
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