Abu Mazen, 'il mondo smetta di inviare armi a Israele'

'Altrimenti è responsabile di quel che accade a Gaza'
epa11626262 President of the Palestinian Authority, Mahmoud Abbas speaks during the General Debate of the 79th session of the United Nations General Assembly at United Nations Headquarters in New York, New York, USA, 26 September 2024. The annual high-level General Debate gathers world leaders from 24 to 28 September, and 30 September under the theme, 'Leaving no one behind: acting together for the advancement of peace, sustainable development and human dignity for present and future generations'. EPA/SARAH YENESEL
epa11626262 President of the Palestinian Authority, Mahmoud Abbas speaks during the General Debate of the 79th session of the United Nations General Assembly at United Nations Headquarters in New York, New York, USA, 26 September 2024. The annual high-level General Debate gathers world leaders from 24 to 28 September, and 30 September under the theme, 'Leaving no one behind: acting together for the advancement of peace, sustainable development and human dignity for present and future generations'. EPA/SARAH YENESEL

NEW YORK, 26 SET - Accusando Israele di genocidio nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, il presidente palestinese Abu Mazen ha rivolto un appello al mondo: "Fermate il genocidio, smettete di mandare armi a Israele. Il mondo intero è responsabile di quel che succede alla nostra gente a Gaza", ha aggiunto. "Mi rammarico che l'amministrazione Usa, la più grande democrazia del mondo, abbia ostacolato tre volte, ponendo il veto, la risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu che chiedeva il cessate il fuoco a Gaza. E oltre questo invia a Israele armi mortali per uccidere la nostra gente", ha detto ancora il presidente palestinese. Israele "non merita" di essere membro dell'Onu, ha poi affermato Abu Mazen, che ha quindi esposto diverse richieste per il suo popolo. A partire da "un cessate il fuoco immediato, la consegna di aiuti umanitari a Gaza, dove non hanno nulla, il ritiro completo di Israele". "Non vogliamo combattere Israele, ma vogliamo che la nostra gente, le nostre famiglie siano protette - ha aggiunto - Lo stato palestinese deve imporre la sua completa autorita' su Gaza e la Cisgiordania. Non chiediamo di piu' ma non vogliamo di meno". Quindi, ha affermato: "cosa ci manca per essere il 194esimo paese membro dell'Onu? Abbiamo la terra, abbiamo la gente, abbiamo la cultura, non ci manca nulla". Inoltre, Abu Mazen ha domandato una "conferenza internazionale entro un anno per la soluzione dei due stati. Vogliamo sicurezza di entrambi i paesi". (ANSA).

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